Dente del giudizio…che dolore!

Il dente del giudizio è una delle cause più frequenti di dolore dentale. Questo tipo di dolore può essere molto intenso, rendendo difficile mangiare e, in alcuni casi, provocando nevralgie e forti mal di testa

Tempo di lettura: 3 minuti

 

Dottore, quando si parla di denti del giudizio, molti pazienti si trovano a dover affrontare dolori e complicazioni. In questi casi, l’estrazione inevitabile?

 

Purtroppo sì. Quando il dente del giudizio inizia a provocare sintomi e dolori intensi, spesso l’unica soluzione è l’estrazione d’urgenza. Tuttavia, si può prevenire tutto questo anticipando il problema.

 

Ci sono pazienti che le chiedono se (e come) tutto questo si potesse evitare?

 

Sì, molto spesso. Una delle domande più frequenti è proprio: “Dottore, si poteva evitare tutto questo?”. La risposta è sì. In medicina, come sempre, la prevenzione è la strategia migliore, e anche nel caso dei denti del giudizio possiamo intervenire prima che insorgano i problemi.

 

Quando è più opportuno fare una visita di controllo per prevenire questi disturbi?

 

Ci sono alcune fasi cruciali della vita in cui è importante monitorare i denti del giudizio. Ad esempio, tra gli 8 e i 10 anni, con una visita ortodontica e gli esami radiologici appropriati, è possibile individuare la presenza dei germi dei denti del giudizio e capire se stanno crescendo nella direzione corretta. Se così non fosse, si può intervenire con una germectomia, ovvero l’estrazione precoce dei denti del giudizio, attraverso un’operazione in sedazione cosciente.

 

Cosa succede durante l’adolescenza?

 

Durante l’adolescenza, se si è deciso di aspettare la crescita, è fondamentale verificare che i denti del giudizio si stiano sviluppando correttamente. Se crescono in modo anomalo, è meglio estrarli prima che le radici si formino completamente, perché più tardi l’estrazione diventa più complessa e costosa.

 

Cosa accade se i denti del giudizio non spuntano entro i 18-20 anni?

 

In questi casi, se i denti non sono comparsi, significa che o sono assenti (evenienza rara) o stanno crescendo orizzontalmente. In questa situazione, l’estrazione è necessaria per evitare che danneggino i molari vicini o che si avvicinino troppo al nervo mandibolare, il che renderebbe l’intervento molto più rischioso.

 

Parliamo dei vantaggi della prevenzione. Quali sono i principali?

 

Prevenire permette di evitare complicazioni importanti. L’estrazione del dente del giudizio provoca sempre un po’ di gonfiore e dolore post-operatorio, ma si tratta di sintomi gestibili con antinfiammatori e, in alcuni casi, con antibiotici. Sono problemi standard, facilmente risolvibili.

 

 

Quali sono le complicazioni più gravi che si possono evitare con la prevenzione?

 

Una delle complicazioni più comuni è quando l’estrazione di un dente del giudizio vicino al nervo mandibolare crea una sorta di “strattone” al nervo. Questo può causare parestesia, cioè una ridotta sensibilità del labbro inferiore, come se fosse ancora anestetizzato. Di solito si risolve spontaneamente, ma in alcuni casi può richiedere da alcune settimane a sei mesi.

 

 

 

Dr. Mario R. Cappellin
Professore a contratto di Ergonomia, discipline odontoiatriche ed Economia Aziendale all’Università di Modena e Reggio Emilia.
info@clinicacappellin.it
c/o Clinica dentale Cappellin
sedi a Torino e Pinerolo
(dir. san. dr.ssa Elisa Bottero / dir. san. dr. Mario R. Cappellin)
Tel. Torino: 011.0886330 Pinerolo: 0121099100


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