Denti che brillano: ecco alcuni consigli

L’aspetto estetico del sorriso è sempre più rilevante, non solo nelle nuove generazioni: ne abbiamo parlato con il prof. Mario R. Cappellin (professore a contratto di Ergonomia e Discipline odontoiatriche all’Università di Modena e Reggio Emilia), Direttore Generale della Clinica Dentale Cappellin a Pinerolo e Torino

Tempo di lettura: 3 minuti


Dottor Cappellin, come è cambiata l’odontoiatria negli ultimi 20 anni in termini di estetica dei denti?

Quando mi sono laureato, l’attenzione era principalmente focalizzata sulla cura delle carie e delle malattie del cavo orale, mentre l’aspetto estetico dei denti era considerato secondario. Al tempo si utilizzavano anche otturazioni metalliche in amalgama di mercurio. Personalmente, insieme al mio socio dr. Fabio Soggia, abbiamo scelto di non utilizzare materiali metallici e di approfondire l’odontoiatria metal-free, in quanto la ceramica era considerata il materiale più biocompatibile con il cavo orale. Questa scelta si è dimostrata vincente sotto tutti gli aspetti, anche dal punto di vista estetico, ma bisogna valutare la situazione specifica di ogni paziente prima di optare per una soluzione in ceramica.


È vero che la ceramica è l’unica opzione per avere denti belli?

Non necessariamente. Prima di tutto, bisogna valutare la situazione di partenza, in quanto i problemi estetici dei denti possono riguardare il colore, la forma o il disallineamento. Solo nei casi più gravi di forma e colore è necessario utilizzare corone in ceramica per ripristinare l’estetica. Se la forma e il colore sono corretti, ma i denti sono disallineati, è possibile utilizzare apparecchi ortodontici o mascherine trasparenti per riallinearli. Inoltre, se il problema riguarda solo il colore, spesso è sufficiente uno sbiancamento professionale.

La paziente presentava un problema estetico causato dalla retrazione gengivale in seguito alla realizzazione di un ponte metallo ceramica in entrambe le arcate: si è proceduto a sostituirlo con un nuovo ponte in ceramica integrale estetica.

Cosa pensa dei prodotti per sbiancare i denti “fai da te” venduti online?

Questi prodotti sono meno efficaci rispetto a quelli utilizzati in ambito professionale, in quanto le sostanze utilizzate dai dentisti sono più concentrate e adattate alle esigenze specifiche di ogni paziente. L’uso di prodotti per sbiancare i denti senza il controllo di un professionista può causare problemi gengivali se le sostanze vengono utilizzate in quantità eccessive o in modo improprio. Si potrebbe dire che la differenza tra uno sbiancamento professionale e un prodotto “fai da te” è simile alla differenza tra un taglio di capelli professionale e un taglio fatto a casa.


È sempre necessario rivolgersi a un dentista per avere denti belli?

Non sempre, ma è importante non trascurare la propria igiene orale e affrontare i problemi estetici dei denti per tempo. Consiglio ai genitori di portare i loro figli per una visita ortodontica precoce (4-6 anni) per prevenire problemi di disallineamento. Inoltre, consiglio a tutti di effettuare almeno una seduta annuale di igiene professionale e di rivolgersi a un odontoiatra specializzato in estetica del sorriso per trovare la soluzione migliore per avere denti sani, belli e luminosi.

Dr. Mario R. Cappellin
Professore a contratto di Ergonomia, discipline odontoiatriche ed Economia Aziendale all’Università di Modena e Reggio Emilia.
info@clinicacappellin.it
c/o Clinica dentale Cappellin
sedi a Torino e Pinerolo
(dir. san. dr.ssa Elisa Bottero / dir. san. dr. Mario R. Cappellin)
Tel. Torino: 011.0886330 Pinerolo: 0121099100


Comunicazione sanitaria informativa ai sensi della legge 145/2018 (comma 525) curata dalla Clinica dentale Cappellin srl Società Benefit (aut. san. 60bis, direttore sanitario dr. Mario R. Cappellin, odontoiatra, Albo TO 2272).
 Le informazioni contenute in questo sito sono presentate a solo scopo informativo, in nessun caso possono costituire la formulazione di una diagnosi o la prescrizione di un trattamento, e non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto medico-paziente o la visita specialistica.

Condividi questo articolo

Articoli correlati

Nessun articolo trovato