Le lenti da sole (ovvero i filtri solari) hanno determinate caratteristiche.
Lente chiara o scura? Attenti a distinguere protezione ed abbagliamento!
Dal punto di vista legale, per essere definite “lenti da sole”, ed essere vendute come tali, devono avere un filtro UV di 400-440 nanometri. Per quanto concerne il discorso protezione, invece, le lenti possono essere più o meno scure.
Discorso protezione che va distinto dal discorso abbagliamento: una persona può avere una lente molto scura, quindi che abbassa la luminosità, che magari è proprio quello che si cerca dall’occhiale da sole, ma non avere una particolare protezione per quanto riguarda la parte nociva della luce, che è quella che invece fa male, indipendentemente da quanta luminosità c’è.
Viceversa, si può anche avere una lente un po’ più chiara, ma pur sempre con una protezione UV 400, ovvero tanto quanto si avrebbe con l’occhiale scuro.
La lente più scura lavora sull’abbigliamento, ed anche qui esistono diverse categorie di lenti con diverse gradazioni di scuro, diverse intensità, diversa saturazione di colore, in base a ciò che si cerca.
Bisogna prestare attenzione alla scelta delle lenti e considerare tutti i fattori, in quanto a volte si tende a volere lenti molto scure, che poi diventano però difficili da indossare nella vita di tutti i giorni (a parte casi specifici).
Il colore delle lenti
L’altra importante scelta è il colore: non c’è una vera regola. Ogni tanto si sente dire che è meglio il marrone per i miopi o il grigio, grigio-verde per gli ipermetropi: in realtà non è una cosa correttissima, in quanto presuppone il fatto che il soggetto sia non corretto. Nel momento in cui si porta una correzione (e vale a dire lenti a contatto piuttosto che una lente graduata) questa cosa decade un po’…
In realtà, quello che si dovrebbe seguire per scegliere il colore della lente, indipendentemente poi da quanto scura, è con cosa ci trova meglio , cioè in che modo il vedere risulta naturale.
Noi abbiamo la linea di colori caldi, ovvero tutte quelle lenti tendenti al marrone, con tonalità più rosse o più gialle, più sature o meno sature: in questo caso, si tratta di colori molto contrastanti, quindi molto luminosi, che tendono dunque ad essere più pratici anche nel momento in cui la luminosità non è così intensa, ma sono colori che hanno la tendenza di seppiare molto, dando una visione diversa rispetto ai colori che si vedrebbero senza l’uso degli occhiali.
I colori freddi, al contrario, sono molto naturali perché non hanno un picco di colore, e quindi fanno vedere tutto allo stesso modo (dunque colori più simili a quelli percepiti senza occhiali), ma tendono a essere un po’ più bui in quanto non hanno un picco di contrasto così alto come i colori caldi.
Per esempio, il grigio-verde (tipico dei Ray-Ban) vuole essere un po’ una via di mezzo, cioè un colore. tendenzialmente freddo, ma non proprio un grigio, quindi con un contrasto un po’ maggiore.
Ora avete tutte le informazioni che vi servono per la scelta dei vostri occhiali da sole perfetti…non vi resta che provarli!
Ottico-Optometrista Paolo Garbolino
Sede a Pinerolo, Via Michele Buniva, 80
Tel. 0121 330409
Le informazioni contenute in questo sito sono presentate a solo scopo informativo, in nessun caso possono costituire la formulazione di una diagnosi o la prescrizione di un trattamento, e non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto medico-paziente o la visita specialistica.